Di cosa mi occupo

Decidere di lavorare su se stessi e intraprendere un percorso psicoterapeutico non è semplice. Innanzitutto, bisogna scendere ai patti con gli stereotipi familiari e/o culturali come “Non sono mica matto”, “Ce la faccio da solo”, “Cosa penserà la gente se vado dallo psicologo?”, “A che serve raccontare i miei problemi a uno sconosciuto?” e molti altri. Tuttavia, chiedere aiuto ed essere compresi è un diritto sacrosanto di chiunque!

Ammettere di aver bisogno e domandare aiuto richiede coraggio e questa consapevolezza è necessaria per trarre maggior beneficio dal lavoro con lo psicoterapeuta.

Se qualcuno vi ha detto o credete che chiedere supporto significhi essere deboli o incapaci, in realtà questa decisione è indice di due consapevolezze fondamentali: riconoscere i propri limiti e le proprie difficoltà, e voler migliorare la propria vita.

Quindi, il mio compito è di lavorare insieme a voi con l'obiettivo di modificare i comportamenti, i pensieri, le emozioni, le relazioni e i vissuti che vi fanno e vi hanno fatto soffrire e che vi rendono oggi infelici, in percorsi individuali per adulti e adolescenti e terapia di coppia.

Inoltre, mi occupo di ricerca in psicoterapia.

Collaboro con l'AIAT (Associazione Italiana di Analisi Transazionale) a progetti di ricerca per lo sviluppo e il riconoscimento internazionale del modello teorico dell'Analisi Transazionale in particolare per i Common Mental Disorder (disturbi ansiosi, depressivi e di personalità).

Nel 2018 ho partecipato all'intervento della delegazione AIAT al Convegno SPR-Italia (Society for Psychotherapy Research) illustrando i risultati della ricerca sull'efficacia dell'Analisi Transazionale per i disturbi depressivi.

Dal 2020 collaboro al progetto di ricerca internazionale "BTAP (Psicoterapia Analitico Transazionale Breve) per la depressione lieve e moderata" di cui sono la Project Manager italiana.

Psicoterapia individuale per adulti e adolescenti.

In particolare, mi occupo di:


Lavoreremo insieme per imparare a solcare onde invalicabili, per trovare la rotta in cui le acque sono più calme, imparando a orientarci con la mappa nel cielo...

...finché non troverete la luce del faro che vi condurrà verso la terra ferma, al vostro benessere e alla vostra felicità.